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Il karting è la specialità dell’automobilismo sportivo che utilizza i kart, veicoli a quattro ruote dal telaio in tubolare d'acciaio privo di sospensioni e dotati di motore a combustione interna. Oltre che un divertimento, il karting è il primo passo verso l’automobilismo. Michael Schumacher, Fer- nando Alonso, Ayrton Senna, Valentino Rossi e molti altri famosi piloti sono stati grandi kartisti e hanno iniziato così la loro carriera. L’Italia è la patria del karting, ospita infatti le più importanti case costruttrici e i più rinomati team del mondo.

Conosciamo il kart

II kart da competizione hanno motori 2 tempi di circa 80 kg, con una cilindrata di 125 cc e una potenza da 27 a 46 cv circa. L 'assenza delle sospensioni alle ruote posteriori è ovviata da una calcolata deformabilità del telaio, che permette agli pneumatici (del tipo slick, a battistrada liscio) di "copiare" l'asfalto. I telai moderni offrono molte regolazioni, così come i motori a marce di ultima generazione permettono di superare in gara i 150 km/h in gara (e anche velocità maggiori). Le accelerazioni sono da Formula 1: da 0 a 100 km/h in meno di 3 secondi. Oggi poi, con i TaG (Touch and Go), basta sedersi sul kart, premere un bottone e si parte senza più spinte!

 

Un po’ di storia

Il primo kart fu costruito negli USA nel 1956 da un tecnico di una casa costruttrice di auto da corsa, ed era composto da quattro tubi saldati, uno sterzo diretto (senza cremagliera), un freno a leva, un sedile, quattro ruote di un carrello e un motore industriale. Già nel 1959, si disputò a Nassau la prima competi- zione internazionale. In Italia il karting iniziò nel 1957, quando Nicolò Donà Delle Rose cominciò a produrre kart con telai della Fuchs di Milano e motori americani, fin quando fondò la Italkart, alla quale si aggiunsero altri produttori. Oggi i kart si sono evoluti nei materiali e nelle forme, il livello di precisione meccanica si è innalzato, car- buranti e lubrificanti ne hanno aumentato le prestazioni, gli pneumatici hanno migliorato di molto la te- nuta. Non è mai cambiata però la loro filosofia basata sull’essenziale.